Pani câ meusa

Palermo ( Italia )

Palermo, tipico banchetto del pani câ meusa. Una tappa d’obbligo per gli amanti dello street food.  Questa pietanza, tradizione esclusiva di Palermo, consiste in una pagnotta morbida (vastella), superiormente spolverata di sesamo, che viene imbottita da pezzetti di milza e polmone di vitello. La milza e il polmone vengono prima bolliti e poi, una volta tagliati a pezzetti, brevemente soffritti nella sugna. Il panino può essere integrato con caciocavallo grattugiato o ricotta, con limone oppure servito semplice. Il meusaru si serve di un'attrezzatura tipica: una pentola inclinata, all'interno della quale frigge lo strutto e le fettine di milza e polmone. Una forchetta con due denti serve per estrarre dall'olio le fettine fritte, che vanno scolate brevemente e inserite nella vastella.  Il panino va servito caldo, in mano all'avventore, in carta da pane. La maggior parte dei meusari sono ambulanti e si trovano in luoghi di mercato come la Vucciria, il Capo, Ballarò, Porta Carbone, Corso Vittorio Emanuele . Qui ho fotografato il signor Testagrossa all’opera con un cliente nel banco esterno dell’omonima rosticceria tra piazza Indipendenza e Corso Calatafimi. 



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